Associazione Arcobaleno Ostiglia

Il periodo di isolamento in questi anni e il trauma del cambiamento improvviso che ha portato la pandemia, hanno condizionato in modo profondo la vita di tutti, in modo particolare negli adolescenti e nei giovani.

La pandemia ha inoltra reso visibile ed accentuato le diseguaglianze sociali, le famiglie vivono una "difficile normalità" per ragioni economiche e di organizzazione dei tempi.

Nelle famiglie si evidenzia la diffficoltà dei genitori di rispondere alle esigenze dei propri figli; i minori hanno bisogno di socializzazione positiva, di sviluppo delle capacità relazionali e di formazione umana.

Anche i nostri ragazzi hanno subito le limitazioni che questo periodo ha imposto; pochi contatti, inserimento nelle attività con distanzimaneto e soprattutto in momenti dove la frequentazione degli impianti (palestra e piscina) era limitato. In considerazione di tutto questo la nostra Associazione ha pensato di presentare una proposta che offra ad adolescenti in situazione di fragilità la possibilità di fare sport per favorire momenti di socializzazione in un contesto protetto e in momenti in cui anche i nostri ragazzi svolgono attività sportiva.

In palestra con percorsi di attività motoria educativa e abilitativa esendo lo sport strumento educativo - formativo e di apprendimento. Saranno programmati orari in cui gli adolescenti potranno accedere alla nostra palestra con attitivà mirate e condivise con altri coetanei che già frequentano i nostri corsi e con alcuni dei "nostri ragazzi". Avranno la possibilità di svolgere attività motoria e trascorrere un'ora in compagnia seguiti da personale giovane e qualifacato che saprà intuire le loro esigenze e difficoltà. Questa attività vorremmo poterla proporre ad un costo simbolico a quelle famiglie in difficotà affinchè non sia qusto un problema che impedisca loro di partecipare.

Per quanto riguarda l'attività in piscina le richieste che vengono fatte all'Associazione è di poter avviare alla pratica del nuoto diversi bambini soprattutto affetti da autismo o ritardo cognitivo e che necessitano di un rapporto con l'istruttore in acqua. Questo comporta un maggior numero di istruttori e di ore. La richiesta che ci viene fatta da molti genitori è di poter inserire i loro figli quanto prima in un corso di nuoto con altri bimbi. Spesso questo deriva da una non accettazione e per noi a volte è difficile motivare la difficoltà che avrebbe un istruttore ad inserire il loro figlio in un gruppo di bimbi di 5/6 anni, quindi in accordo con Ostiglia Nuoto abbiamo convenuto di far scendere in acqua il nostro istruttore che segue il bimbo e nel contempo aiuta e favorisce il gioco e la relazione con gli altri.

Il gioco con gli altri e l'imitazione stimola e aumenta l'apprendimento, in alcuin casi siamo riusciti ad inserire nostri ragazzi nella squadra dell'Ostiglia nuoto.

Per quanto riguarda l'attività in palestra la nostra intenzione è di mettere a disposizione 2 istruttori 3 pomeriggi alla settimana; in piscina l'attività verrà svolta gli altri 2 giorni, al mattino durante il periodo estivo e al pomeriggio nel periodo invernale.